Come misurare la quantità di radon presente?

• La misurazione della concentrazione del radon si può effettuare con dosimetri passivi o con rilevatori di radioattività elettronici.
• Il dosimetro, se collocato in modo ottimale, permette una misura molto economica e utile a verificare la situazione tipica della casa. I dosimetri vengono disposti in uno o più locali dell’abitazione per una durata di 3 mesi, unicamente nel periodo invernale.
  > Richiesta di dosimetri
• I rilevatori elettronici permettono invece di ottenere un quadro più preciso delle modalità d’entrata del radon e delle variazioni della sua concentrazione nell’arco di una o più settimane. Vengono utilizzati solitamente in un secondo tempo, dopo che i dosimetri hanno segnalato la presenza di radon nell’abitazione. In alcuni casi, quando ad esempio non si può aspettare un trimestre per avere dei risultati, l’uso di rilevatori elettronici può essere d’aiuto.
  > Richiesta di misure approfondite
• La concentrazione media di radon negli edifici in Svizzera è di circa 75 Bq/m3. In Ticino la media si situa invece attorno ai 240 Bq/m3. In alcuni edifici sono stati misurati valori massimi di oltre 10’000 Bq/m3 (Bequerel per metro cubo, indica il numero di decadimenti – nel nostro caso dovuti al radon - che avvengono ogni secondo in un m3 d’aria).
• Nel caso di superamento del valore di riferimento pari a 300 Bq/m3, se non si vuole procedere subito con il risanamento, la misurazione, col consenso del proprietario, viene rifatta per un tempo di esposizione di un anno. Dopo la conferma di superamento del valore di riferimento si deve procedere al risanamento. Se il valore risultasse inferiore al limite, la prima misurazione viene invalidata e non si deve procedere al risanamento.
  > Richiesta di consulenza
• Se per contro vengono misurate concentrazioni superiori al valore limite di 1’000 Bq/m3, gli inquilini hanno diritto al risanamento.
• Le spese di risanamento sono a carico dei proprietari e non possono ripercuotersi sugli affitti.
  > Richiesta di consulenza
• Non è possibile in alcun modo stimare la concentrazione di radon in un edificio senza effettuare misurazioni, poiché i fattori determinanti sono molteplici: la conformazione geologica del terreno, le caratteristiche costruttive e lo stato dell’edificio possono presentare differenze importanti anche per edifici adiacenti.